La Storia

L’Istituto Tecnico Tecnologico nacque nell’anno scolastico 1975/76 e fu intitolato al Prof. Ing. Basilio Focaccia perché la sua vita, la sua passione per lo studio e l’abnegazione con la quale svolse la sua missione di maestro, sono degni di essere presi a modello positivo dai giovani iscritti all’Istituto e dal personale tutto che vi lavora e non solo. La sede dell’istituto fu posta in via Gelso e le specializzazioni attivate furono di Elettrotecnica ed Automazione e di Informatica. A partire dagli anni ottanta, l’Istituto cominciò ad incrementare il numero degli iscritti tanto da rendere necessario un ampliamento delle strutture: pertanto alla sede in Via Gelso si aggiunse la sede di Via Vernieri.

Nell’anno scolastico 1995-96 il “Basilio Focaccia” accorpò il prestigioso I.T.I.S. “Avogadro”, con sede a Fuorni, e aggiunse così alle due specializzazioni già esistenti, quelle in Chimica Industriale e in Tecnologie Alimentari.

Il grande interesse delle famiglie e degli alunni verso la specializzazione in Informatica convinsero la Provincia di Salerno della necessità della costruzione di una nuova sede: nell’anno scolastico 2001 – 2002 fu infatti consegnata all’Istituto la nuova sede di Via Monticelli a Fuorni, sede dei trienni di Informatica e di Elettrotecnica, e furono abbandonati i vecchi locali in Via Gelso e Via Bolino. All’inizio dell’anno scolastico 2009 – 2010 la sede cittadina del Focaccia fu trasferita nei nuovi locali in Via Pio XI/Urbano II.

 La scuola attualmente rappresenta una importante realtà educativa per gran parte della popolazione della provincia salernitana. Nel corso degli anni il B. Focaccia ha incrementato sempre più la sua popolazione scolastica grazie ad una dinamica ed efficiente direzione ed alla professionalità del corpo docenti che ha cura del processo formativo dei suoi discenti. Per poter accogliere tutti gli studenti provenienti dai paesi limitrofi, si disloca in 3 sedi, facilmente raggiungibili visto che i tre plessi sono collocati in prossimità delle principali arterie stradali ed autostradali del capoluogo.

Il tasso di pendolarismo si avvicina al 70 %, dato considerevole visto che nei comuni limitrofi sono presenti altri istituti tecnici. Purtroppo la rete dei servizi, soprattutto per quanto attiene al settore dei trasporti, non sempre è dimensionata adeguatamente ai bisogni dell’istituto.

Per rispondere alle esigenze specifiche della realtà produttiva italiana, e formare figure adeguate alla domanda di professionalità proveniente dal mondo delle impresa, la scuola ha in attivo tre diversi indirizzi di studio, con le rispettive articolazioni. L’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica con l’articolazione elettrotecnica; l’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni con l’articolazione in informatica; l’Indirizzo Chimica, materiali e biotecnologie con l’articolazione in chimica e materiali. Al termine del percorso formativo, dopo avere sostenuto positivamente l’Esame di Stato, gli studenti conseguono il diploma di Istruzione tecnica. La formazione didattica quinquennale offre un variegato ventaglio di opportunità professionali. I diplomati possono intraprendere attività connesse direttamente alle competenze tecniche acquisite con il titolo di studi, oppure proseguire con gli studi universitari sia in discipline coerenti con la preparazione tecnica raggiunta, sia in discipline umanistiche dal momento che il corso di studi offre una preparazione del sapere complessiva. Ciò consente di avere la possibilità di orientare in maniera non obbligata, ma secondo le aspirazioni, le attitudini e le ambizioni del ragazzo e questo stimola, i più disciplinati nello studio, a profondere un impegno sempre più assiduo che ha permesso all’istituto di essere più volte premiato, dall’indagine Eduscopio, come il migliore istituto della provincia di Salerno per l’ottima preparazione agli studi universitari. La scuola, al momento, ha un rapporto studente- insegnante dell’Istituto (9,51) adeguato per supportare la popolazione studentesca culturale.

 Esigua è la percentuale di alunni con cittadinanza non italiana (1,78%); tuttavia, dall’ a.s. 2017-2018.. Nel PAI 2018-2019, è stato progettato, inoltre, un protocollo di accoglienza per gli studenti stranieri.

In misura nettamente superiore anche al dato nazionale, cresce il numero degli studenti iscritti al 1° anno per voto esame licenza media con 8 (25,4%), 9 (18,8%), 10 (4,1%) e 10 e lode (2,0%).

 La progettazione didattica, è finalizzata a soddisfare le esigenze del territorio salernitano che ha un tasso di disoccupazione molto alto ma che allo stesso tempo, grazie alla sua centralità geografica, il suo potenziale produttivo e la sua disponibilità di aree destinabili a nuovi insediamenti industriali può divenire un polo di attrazione per investimenti esteri come previsto dal piano di sviluppo strategico (ZES), approvato dalla giunta della regione Campania nel 2018. Le aree regionali interessate sono il porto, l’aeroporto di Salerno e le aree retroportuali di Pontecagnano, Battipaglia ed Eboli.

In particolare, I settori portanti della ZES campana riguardano la filiera delle “4A” (Aerospazio, Automotive, Agroalimentare, Abbigliamento), dei Macchinari e del Chimico, Settori che possono favorire un’efficace sviluppo occupazionale. Difatti l’istituto collabora con queste importanti realtà aziendali e produttive nonché   con Enti, del territorio e non solo, per l’attuazione di progetti curriculari, in modo che  superando la concezione della classe come esclusivo luogo di apprendimento, si realizzino percorsi formativi atti a conseguire le competenze previste dall’ordinamento. L’educazione che si intende promuovere è quella di formare i cittadini del domani , capaci di agire con responsabilità e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell’evoluzione a livello globale e della sostenibilità.

Il Comune di Salerno eroga fondi per la realizzazione di un progetto d’integrazione scolastica a favore degli studenti diversamente abili, di cui l’Istituto fruisce. Inoltre l’Assessorato alle pari opportunità del Comune di Salerno ha promosso la realizzazione, nell’Istituto, di un progetto sperimentale contro la violenza di genere: “Lo scrigno di Alice”. Purtroppo gli Enti territoriali, come l’ASL e la Provincia, offrono spesso  un supporto insufficiente in particolare per gli interventi rivolti alle fasce deboli. In effetti, la popolazione scolastica, considerato il livello del background dello studente che tiene conto del titolo di studio dei genitori , la loro condizione occupazionale e la disponibilità di risorse economiche, il retroterra familiare mediano dell’Istituto risulta medio basso  se raffrontato a quello degli altri istituti tecnici, indice assegnato dall’ ESCS (Economic, Social and Cultural Status).

Al fine di soddisfare le esigenze del territorio, l’offerta formativa dell’istituto si è ulteriormente arricchita di un indirizzo professionale: GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE, unico nella regione Campania. Con la nota del  MIUR( prot. N. 15963 del 2 agosto 2018 )inerente al dimensionamento della rete scolastica, questa scuola ha ottenuto e istituito un nuovo indirizzo di studio “Gestione delle acque e risanamento ambientale”, di tipo professionale in aggiunta all’indirizzo tecnico. Pertanto, l’istituzione scolastica (Istituto Tecnico Tecnologico) con codice fiscale 80023050653 e codice meccanografico SATF06000P  è confluita nell’istituzione scolastica con codice fiscale 95174430652 e  codice meccanografico SAIS074005 –  ISTITUTO PRINCIPALE.  

Il Diplomato dell’Indirizzo “Gestione delle acque e risanamento ambientale” ha competenze multidisciplinari di base, in ambito tecnico-professionale, per poter svolgere, in sicurezza, mansioni non specialistiche nella tutela e nella gestione delle acque sotterranee, superficiali interne e marine.

Un altro obiettivo strategico per migliorare i rapporti con il territorio è costituito dalla particolare attenzione che viene rivolta agli alunni delle scuole secondarie di primo grado, a tal fine Il “ Basilio Focaccia ” riconosce all’Orientamento in ingresso  una valenza centrale per favorire lo sviluppo degli allievi. A tal riguardo  viene realizzato il progetto “Orientare contro la dispersione”, destinato agli alunni delle classi II e III delle Scuole Secondarie di I Grado che si propone di:

  • realizzare attività laboratoriali comuni tra studenti della secondaria di I e II grado;
  • programmare incontri e attività tra insegnanti della secondaria di I e di II grado per lo scambio di esperienze    di  didattica orientativa. 

Il laboratorio come metodologia di apprendimento, oltre a suscitare estrema curiosità e interesse negli studenti in un ambito così importante quale quello della formazione scientifico-tecnologica, contribuisce in modo determinante a promuovere l’effettiva scoperta delle proprie attitudini e dei propri interessi e, dunque, a favorire  una scelta quanto più consapevole della Scuola  superiore.

In un’ ottica propriamente formativa e di contrasto alla dispersione, la proposta di collaborazione tra i due ordini di scuola si concretizza, dunque,  in un’azione sinergica di accompagnamento degli alunni delle Scuole Secondarie di I grado verso una scelta consapevole del futuro percorso di studi, da cui dipende buona parte  del successo scolastico degli studenti.

Ufficio Relazioni Pubblico

Via Monticelli 1
84131 Salerno (SA)
Tel.: +39 089 301704
Fax: +39 089 3055189
Mail: sais074005@istruzione.it
PEC: sais074005@pec.istruzione.it
Codice Meccanografico: SAIS074005
Codice Fiscale: 95174430652
Fatturazione Elettronica: UF3M20

© 2018 Argo Software - Portale realizzato con la piattaforma Argo Web - Template Italia configurato sul tema accessibile EduTheme V.2.4 (Mars)